Homeless a San Francisco: perché ci sono così tanti barboni?

Homeless a San Francisco: perché ci sono così tanti barboni?

Homeless a San Francisco: perché ci sono così tanti barboni?

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I senzatetto ti danno il benvenuto, sei a San Francisco

Negli ultimi tre giorni del mio tour on the road del sud ovest degli USA, in visita a San Francisco, mi è capitato di vedere per la strada una quantità di barboni inimmaginabile. Ricordo di essere arrivata in macchina dopo una lunga giornata nella vicina Silicon Valley ed essermi subito chiesta: ma perché così tanti homeless in giro per la città? Chi sono? Da dove vengono? Hanno sempre vissuto così? È l’effetto di una crisi economica?

 

Paura e delirio a San Francisco

Mi risulta un po’ difficile descrivere la situazione. Partiamo dal fatto che appena entrata nella Downtown è la prima cosa che noti, anche perché sono ovunque. Ma ci sono zone peggiori di altre, come puoi vedere dalla mappa sopra. Ovviamente il mio ostello si trovava in una di queste. Il mio alloggio era posizionato all’angolo dell’incrocio fra Ellis Street e Larkin Street, a soli 10 minuti da Union Square. La ragazza della reception dell’ostello ci ha tenuto subito ad avvisarmi che, se durante la mia permanenza avessi dovuto recarmi verso il centro, sarebbe stato meglio prendere solo due strade: quella dritta o quella immediatamente sulla destra appena uscita dall’ostello. Mi ha suggerito di non percorrere le altre due direzioni perché pericolose. Ero già spaventata prima, immaginatevi in quel momento. Ero in viaggio da sola, quindi avevo ben donde di avere paura.

In quella zona di San Francisco e in parecchie altre sempre nei dintorni della Downtown ci sono intere strade governate dagli homeless. Poliziotti in giro che fanno le ronde non ne ho visti tanti. Per questo ho deciso di tornare sempre prima dell’imbrunire. Solo una volta mi è capitato di uscire la sera ma ero in compagnia di due ragazze conosciute in ostello.

C’era da avere paura di giorno, figuriamoci di notte. Parlando con la barista del mio ostello che studia a San Francisco, ho scoperto che in realtà i barboni non calcolano granché i turisti e sono innocui. Vabbè ma meglio non rischiare anche perché, al contrario, alcuni amici avevano avuto dei guai con loro.

Non è il fatto che siano senzatetto a spaventare. Lì i barboni sono proprio fuori di testa, sembrano tutti matti, hanno gli atteggiamenti tipici degli schizofrenici, dei tossici e degli ubriachi, barcollano, parlano da soli, litigano pesantemente fra di loro e si trascinano da un marciapiede all’altro senza soluzione di continuità, finché tramortiscono a terra e dormono nel bel mezzo dei passaggi pedonali. Ho rischiato parecchie volte di tirarne sotto qualcuno in macchina, anche perché attraversano anche con il semaforo rosso. E sono pure capaci di mandarti al diavolo perché li stavi investendo. Assurdi.

 

Segni particolari: homeless

I barboni di San Francisco non conoscono razza, sesso o età. Trovi barboni bianchi e neri, questi ultimi in preponderanza, di ogni età. I più "fortunati" si accampano con le tende da campeggio e dormono direttamente sui marciapiedi o sotto i ponti stradali. Altri vanno in giro coi carrelli della spesa colmi di cianfrusaglie. Molti sono in carrozzina. Sul volto della maggior parte di loro si legge una disperazione immane, una sofferenza micidiale.  Talmente disgraziati che non chiedono neanche l’elemosina. Ho visto intere strade piene zeppe di tende, in pieno giorno, in Mission District.

 

Perché tanti barboni?

Dopo aver fatto tre giorni a San Francisco dove ho visto più barboni che attrazioni, sono rimasta con una grande domanda: ma perché così tanti? Avevo già avuto modo di vederne parecchi a Los Angeles ma San Francisco mi ha sconvolta. Ho pensato che probabilmente a Los Angeles, molto più grande rispetto a San Francisco, si sparpagliano di più e sembra essercene di meno. Facendo una ricerca su internet, tuttavia, scopro che in realtà San Francisco è seconda solo a New York per numero di senzatetto.

Le risposte che ho trovato sul perché ci siano tanti barboni hanno confermato i miei sospetti iniziali: è la follia la causa di tutto. Gli homeless a San Francisco sono diversi da tutti gli altri nel resto degli Stati Uniti perché la maggioranza di loro soffre di seri disturbi psichici. Non sono io a dirlo, anche se ci vuol poco a notarlo. Sono le statistiche del San Francisco Department of Homelessness & Supportive Housing, impegnato a cercare di prevenire fenomeni come questo e ad assistere gli homeless della città.

I dati dicono chiaramente che sia New York la città con il maggior numero di homeless ma che a San Francisco ci sia una maggiore quantità di barboni che dormano per strada.

Una ricerca del 2013 svela che un terzo dei barboni di San Francisco soffre di problemi psichiatrici o depressione. Il 37% di loro, poi, abusa di sostanze stupefacenti e alcol. Il 22% ha seri problemi di schizofrenia e bipolarismo.

Oltre a questo importante aspetto sanitario, ci sono in ballo anche fattori socio-economici. A San Francisco gli affitti sono particolarmente elevati, per cui molte persone non riescono a permettersi un tetto sopra la testa. Anche i dati sulla disoccupazione sono strettamente correlati con la piaga sociale degli homeless. Nella Downtown ma anche nei distretti limitrofi è molto difficile trovare case disponibili, per il sovraffollamento e i prezzi alti degli affitti. Le procedure per ottenere una casa sono infinite e difficili. Questi barboni non hanno nemmeno i soldi per spostarsi e cercare casa o lavoro altrove.

Nonostante lo sconforto che ti coglie quando cammini per San Francisco, personalmente non ho mai avuto problemi con nessuno di loro. Non dimenticherò mai la sensazione che si prova dal passare in poche ore dal paradiso delle cittadine della Silicon Valley, zeppe di gente più che benestante, di villette tenute ottimamente e di aziende enormi e impeccabili, allo sfascio dei distretti nel centro città, pieni di persone che hanno chiaramente bisogno di un braccio più che di una mano, di motel e case vecchie e fatiscenti, di sacchi dell’immondizia che ti cadono sulla testa dal parcheggio sopraelevato della strada che stai attraversando. È la doppia faccia di Frisco. E non ci puoi fare niente.

Tutti i numeri degli homeless di San Francisco: http://projects.sfchronicle.com/sf-homeless/numbers/

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